Alfonso Dragone, armaiolo per tradizione di famiglia, impegnato nella sua attività presso la caserma Podgora dei Regi Carabinieri che gli avevano messo a disposizione la loro officina nel 1914 decise, aiutato e sostenuto dalla moglie Lavinia, di fare il grande salto aprendo il negozio in Via Germanico 44, sede ancora oggi dell’Armeria, dove oltre alla vendita di armi attivò, ovviamente un’officina di armaiolo dedicata ai Clienti civili.
Per i coniugi Dragone, il 1914 è un anno fondamentale perché oltre all’inaugurazione dell’Armeria “Dragoni” la loro vita fu allietata dalla nascita del figlio Enrico. Enrico Dragone ha frequentato l’Armeria sin da bambino e, terminato il ginnasio nel 1930, ha iniziato a lavorare nel negozio paterno a tempo pieno dedicandosi in particolare al laboratorio di armaiolo che è sempre stato uno dei punti di forza dell’Armeria “Dragoni”, dove i Clienti avevano la possibilità di farsi personalizzare le armi (calciature, monogrillo, stecher, etc). In parallelo era stata mantenuta attiva l’officina presso i Carabinieri, attività terminata nel 1945, alla fine della seconda guerra mondiale quando furono sospese tutte le collaborazioni con personale civile.
Dal 1946 tutta l’attività si concentra sull’Armeria e sull’annesso laboratorio e dal 1949, al ritorno dal viaggio di nozze, il carico di lavoro si trasferisce sulle spalle di Enrico e della moglie Margherita che i Clienti trovano al bancone sempre sorridente e disponibile e pronta a dare quei consigli tecnici di cui era depositaria mentre il marito si adopera in laboratorio per soddisfare le richieste dei Clienti. Negli anni ’50 e ’60 il grosso dell’attività si concentra sulle armi da caccia e su quelle, sempre ad anima liscia, da tiro (piattello e piccione, molto in voga in quegli anni) con la relativa vendita di accessori e soprattutto cartucce. Nell’officina sia i cacciatori appassionati che i tiratori trovano Enrico sempre pronto a personalizzare le loro armi, modificando la piega, regolando il calcio sulla corporatura del Cliente per mettere i tiratori in grado di vincere ed i cacciatori di possedere un arma unica ed estremamente precisa.
Dal 1975 cominciano ad operare in Armeria Alfonso e Sandro, la terza generazione della famiglia che porta avanti l’attività; Alfonso con maggior attenzione alle vendite e Sandro dedicato al laboratorio. L’arrivo di energie giovani portate dai fratelli Dragone porta l’Armeria ad allargare la gamma dei prodotti trattati, per rimanere in linea con i tempi e con le richieste del mercato, e negli scaffali appaiono carabine a canna rigata, ottiche, pistole ed accessori di un numero di marche sempre più numeroso. E mentre Alfonso tratta con Clienti e fornitori, Sandro si dedica a far evolvere l’officina per fare evolvere l’officina per servire l’ampia gamma di prodotti trattati ed i nuovi servizi richiesti dai Clienti. Teniamo conto che in questi ultimi anni la caccia comincia ad avere un peso sul mercato sempre minore ed il tiro al piattello, nelle numerose discipline in cui si è evoluto, è seguito direttamente dai Produttori. In contemporanea nasce e si sviluppa il tiro di precisione per le armi lunghe ed il tiro dinamico per le pistole e di recente anche per le armi lunghe, la naturale conseguenza e che sempre più Clienti dopo aver acquistato un’arma richiedono un lavoro di accuratizzazione della stessa che varia dalla semplice messa a punto dello scatto al bedding completo per le carabine da Bench Rest, e sicuramente Sandro Dragone difficilmente resta senza lavoro con tutti i Clienti che insistono per avere la loro arma preparata nel più breve tempo possibile.
armeria dragone
Oggi chi entra nell’Armeria “Dragoni” di Via Germanico, 44 che all’esterno ha mantenuto lo stesso aspetto che aveva il giorno dell’inaugurazione nel 1914 trova dietro al bancone Alfonso sempre disponibile e gioviale, attorniato da vetrine blindate piene dei prodotto delle migliori marche e grazie all’attenzione che Alfonso dedica al Cliente se al momento un prodotto non è disponibile in Armeria la consegna avviene comunque in pochissimi giorni! Ed alle spalle di Alfonso, nell’officina situata nel retrobottega Sandro, è impegnato a restaurare una doppietta d’epoca o ad accuratizzare (scatto, pilar bedding e quant’altro necessario) un’arma hi-tech per portarla al massimo della precisione e del rendimento balistico. Oltre alla Clientela privata che s’incontra in negozio, Alfonso Dragone ha uno stretto rapporto commerciale e di collaborazione tecnica con tutti gli enti pubblici italiani coinvolti, per loro missione specifica, nel mondo delle armi.